Biennale d'arte contemporanea di Lione

Biennale d'arte contemporanea di Lione
La XV edizione della Biennale d'arte contemporanea di Lione, indubbiamente uno degli eventi culturali più prestigiosi d’Oltralpe, si tiene dal 18 settembre 2019 al 5 gennaio 2020. Un evento da non perdere che in questa edizione investe nuovi spazi della città ma anche dell’intera regione!

Per la XV edizione, la Biennale d’arte contemporanea di Lione esce dai confini della città. Oltre al Museo di arte contemporanea di Lione (macLyon) e diversi spazi della Presqu’île, l’evento si estende alle Usines Fagor, nel quartiere di Gerland.

In quest’area industriale dismessa di quasi 3.000 mq si sviluppa il progetto "Là où les eaux se mêlent" (dove l’acqua con altra acqua si confonde), ideato da un collettivo curatoriale del Palais de Tokyo di Parigi e il cui nome, tratto da una poesia di Raymond Carver, fa riferimento alla geografia della città posta alla confluenza dei fiumi Rodano e Saona. Il percorso riunisce le opere di una cinquantina di artisti realizzate in collaborazione con aziende lionesi e della regione.

Parallelamente alla mostra, una serie di dispositivi fa vivere la biennale in città e nell’intera regione. Il programma "Veduta" integra l’arte nell’ambiente urbano, invitando i passanti a soffermarsi e interrogarsi.

Tra le opere esposte nell’ambito del dispositivo, l’artista e architetto Felipe Arturo offre un viaggio lungo tutta la catena di produzione del caffè con la sua creazione Pensées de Caféine, installata a Rillieux-la-Pape. Nel settimo arrondissement di Lyon, Julieta Garcia Vasquez e Javier Villa di Villafañe presentano La Société des Images Secrètes, un progetto collettivo e collaborativo legato alle specificità di Gerland.

Largo ai giovani

La Biennale di Lione offre anche l’occasione per andare alla scoperta della nuova generazione della creazione contemporanea regionale e internazionale attraverso il programma "Jeune création internationale", che presenta una decina di artisti. Nel 2019 viene messo in luce il lavoro di Charlotte Denamur, Cédric Esturillo e Théo Massoulier, tre artisti attivi a Lione. 

8 mostre selezionate dal colletivo del Palais de Tokyo arricchiscono il programma della Biennale. COme nel caso della mostra Antwan Horfee et Renée Lévi al Museo di Belle Arti di Lione o ancora quella consacrata al lavoro dell'artisa cinese Zhou Tao all'Halles des Bouchers, centro di arte contemporanea di Vienna.

Circa 150 luoghi che fanno parte del programma "Résonnance" promuovono la biennale in tutta la regione grazie a una vasta rete di gallerie d'arte, musei e altre istituzioni culturali che presentano mostre progettate in connessione con l'evento.

Info pratiche 

Dal 18 settembre 2019 al 5 gennaio 2020
LES USINES FAGOR, 65 RUE CHALLEMEL LACOUR, 69007 Lione; LE MACLYON, CITÉ INTERNATIONALE, 81 QUAI CHARLES DE GAULLE, 69006 Lione; PRESQU’ÎLE/RUE DU PRÉSIDENT CARNOT ET PARC LPA CORDELIERS, 69002 Lione
Tariffa intera € 16; tariffa ridotta € 9

Per saperne di più 

Link di approfondimento dell'evento

Dove si trova Lione