Rendez-vous nelle Alpi del Nord: il paradiso in ogni sua forma

Le Alpi del Nord, teatro di ben tre Olimpiadi invernali (Chamonix 1924, Grenoble 1968, Albertville 1992), sono sinonimo di alta montagna, con la cima simbolo per eccellenza, il Monte Bianco (4.807 m). L’area è composta da tre dipartimenti: l’Alta Savoia, la Savoia e l’Isère (Delfinato).

In Alta Savoia

L’Alta Savoia evoca immediatamente il Monte Bianco e il massiccio facilmente raggiungibile dalla Vallée Blanche. L’offerta di una vasta gamma di escursioni e scalate ha permesso un precoce sviluppo di tutta la valle di Chamonix.

È in Alta Savoia che sono sorte le prime grandi stazioni sciistiche francesi: prima Chamonix, negli anni 20, che resta ancor oggi la stazione sciistica francese più conosciuta al mondo; poi Megève, frequentata dal jet set, e Saint Gervais, dal fascino più discreto. Qui si trova anche il Lago di Lemano (o Lago di Ginevra), con Thonon, Evian, resa celebre dalla sua acqua, e Yvoire e il suo villaggio medievale.

Più a sud, il Lago d’Annecy e i dintorni offrono paesaggi spettacolari; a due passi soltanto, la catena degli Aravis, che ospita, tra le altre, le stazioni di La Cluzas e di Grand Bornand. Da non dimenticare nemmeno stazioni sciistiche dall’architettura molto moderna, concepite e realizzate negli anni 70 allo scopo di fornire i migliori comprensori sciistici possibili: Avoriaz e Flaine.

Ci sono anche numerose località sciistiche che hanno saputo ben conservare il fascino pittoresco originario: Vallorcine, Samoëns, Morzine… Tra Châtel, Morzine, Les Gets o Avoriaz, gli sciatori avranno accesso a circa 600 km di piste. Pronti, partenza…via!

In Savoia

La Savoia offre un ampio ventaglio di stazioni sciistiche, in grado di assecondare ogni desiderio. La vocazione turistica della Savoia è più antica di quella dell’Alta Savoia, con un numero più significativo di stazioni dette “integrali ”. Situato al centro del dipartimento e con un accesso diretto al Parco della Vanoise, Les 3 Vallées è il più grande comprensorio sciistico al mondo. Il comprensorio delle 3 Vallées è costituito dalle valli di Méribel (Brides les Bains e Méribel), Saint-Bon (Courchevel, La Tania), Belleville (Saint-Martin de Belleville, Les Ménuires, Val Thorens e la stazione di Orelle). Vero e proprio paradiso per gli sciatori, alle 3 Vallées gli sport invernali non sono riservati soltanto ai professionisti. Le stazioni di Pralognan e Champagny en Valoise, al confine delle 3 Vallée, hanno saputo conservare uno stile più autentico e sono ideali per le famiglie.

Tignes e Val d’Isère, altre due superstar, dominano la Haute Tarentaise, senza fare, tuttavia, ombra ad altri giocatori d’eccezione: La Plagne e Les Arcs.
Al limite dei due dipartimenti si trovano Notre Dame de Bellecombe e Les Saisies, tra i centri principali per la pratica dello sci nordico. Tesori della Savoia sono anche il Lago del Bourget e Aix les Bains, una delle più grandi stazioni termali di Francia.

Al di sopra di Aix, il Belvedere del Revard si apre sul Massiccio dei Bauges e costituisce uno spazio naturale senza paragoni per la pratica delle escursioni e dello sci nordico in inverno. Infine, la Moriana (o Maurienne in francese) offre una vasta gamma di destinazioni e di luoghi per passeggiate nei dintorni: Aussois o Termignan-la-Vanoise, nell’Alta Moriana, hanno saputo conservare perfettamente il fascino dei loro villaggi tradizionali, così come Bessans e Bonneval sur Arc, ai piedi del Colle dell’Iséran. Val Cenis, La Toussuire, Valloire e Saint François Longchamp sono riusciti, da parte loro, a posizionarsi su una nicchia di sciatori in espansione.

In Isère

L’Isère - una volta nota con il nome di Delfinato - è un territorio ricco di contrasti. Quando si parla dell’Isère, non si può non ricordare il Massiccio del Vercors, paradiso della speleologia, con le sue numerose grotte e voragini. Il Vercors, montagna di altezza media, costituisce, con la Chartreuse, un meraviglioso spazio ludico per grandi e piccoli: sci nordico ad Autrans, sci alpino a Villard de Lans. Con la bella stagione, sentieri dotati di segnaletica e itinerari tra i boschi offrono numerose opportunità per belle passeggiate.

Al tempo stesso luogo di contrafforti alpini e di terreni scoscesi, l’Isère si caratterizza per una stratificazione altitudinale . La catena di Belledone presenta una connotazione più tecnica, propizia alla pratica dello sci alpino e dell’arrampicata. Al centro della regione di Grenoble, l’Oisan con Chamrousse, Les 2 Alpes e l’Alpe d’Huez - quest’ultima resa famosa in quanto punto d’arrivo di una spettacolare tappa del Tour de France - costituisce un insieme di grandi stazioni sciistiche.

Accesso:

  • In macchina: grazie agli assi autostradali (tra cui l’Autostrada Bianca), poi tramite strade ben tenute fino alle destinazioni prescelte. Da segnalare, tuttavia, che durante certi periodi di massima affluenza si può verificare una saturazione passeggera lungo alcuni assi principali.
  • In treno: TGV diretti durante la stagione invernale in partenza da Parigi e Lille in direzione delle diverse valli. Le specifiche stazioni sono poi raggiungibili tramite navetta/bus.
  • In aereo: numerosi voli per Lione, Ginevra, Chambéry e Grenoble.

Chamonix