Villa Cavrois nel Nord-Pas de Calais

Villa Cavrois, costruita all’inizio degli anni 30 dal costruttore Robert Mallet-Stevens, è un capolavoro dell’architettura del XX secolo che trova seconda vita, quasi un secolo dopo aver rischiato di sparire.

Un punto di riferimento internazionale nella storia dell’architettura

È un industriale della regione Nord-Pas-de-Calais (Link esterno) , Paul Cavrois, che nel 1925 fece costruire un castello del XX secolo a Croix, facoltosa banlieue di Roubaix.

Affidata all’architetto Robert Mallet-Stevens, questa dimora elegante, originale e famigliare testimonia lo stile di vita dell’epoca.

Rappresenta un punto di riferimento internazionale nella storia dell’architettura moderna.

Terminata nel 1932, villa Cavrois fa rima con comodità, luminosità, semplicità e funzionalità.

Forme semplici e pulite

Risponde inoltre ai canoni della modernità degli inizi del XX secolo, periodo durante il quale si impone la sobrietà nelle forme e nei materiali, allo scopo di facilitare la vita quotidiana.

Di conseguenza, la bellezza del luogo non risiede più nelle dorature come un tempo, ma nella comodità. Una caratteristica resa possibile grazie a strumenti tecnologici rari e all’avanguardia, garanzia di lusso all’epoca:

  • accesso ad acqua calda e fredda
  • elettrodomestici
  • telefono, interfono e TSF (radio) in tutte le stanze
  • riscaldamento centrale e ventilazione
  • scaldabagno elettrico

Le proporzioni dell’edificio? Imponenti e dalle forme pure.

60 m di lunghezza per una superficie abitabile di 2.500 mq, riarredati con mobili conformi ai piani originali.

Villa luminosa

La luminosità è un’altra delle caratteristiche di questa casa famigliare.

L’appartamento si organizza intorno ad un’anticamera che dà su un vasto salone, la cui enorme vetrata si apre sul giardino e il suo magnifico specchio d’acqua.

Anche le stanze famigliari si affacciano su grandi terrazze collegate al parco.

Vista dall’esterno appare come un’abitazione notevole soprattutto per la sua perfetta geometria. Un’opera d’arte, realizzata in cemento ed interamente ricoperta con mattoni gialli. Continua la visita passeggiando nel parco, con il suo specchio d’acqua e i suoi viali rettilinei. Un giardino ricostruito in maniera identica, secondo i piani originali (1932) da Robert Mallet-Stevens.

La discesa negli abissi

Occupata e danneggiata durante l’occupazione tedesca, poi abitata da diversi componenti della famiglia Cavrois, la villa è stata venduta nel 1986 a privati.

Abbandonata e quasi in rovina, la villa è stata recuperata dallo Stato alcuni anni più tardi e nel 1990 ottiene il titolo di monumento storico.

Monumento storico restaurato

L’edificio è trattato come gli altri luoghi celebri protetti della storia francese, come Versailles (Link esterno) e i castelli della Loira (Link esterno)

Nel 2008, lo Stato cede la villa al Centre des monuments nationaux che restaura il luogo.

Progetto culturale

  • Sala audiovisiva
    Diffusione di un film documentario di 26 minuti sul restauro
  • Centro interpretazione digitale
    Tratta grandi temi che permettono di comprendere il monumento
  • Infiltrazione artistica: “La Maison du péril”
    Evocazione delle origini dell’edificio quando ospitava famiglie: oggetti, libri, riviste e profumi
  • Materioteca
    Per comprendere le fasi del restauro che aveva lo scopo di ritrovare lo stato originario della villa nel 1932.

Indirizzo

Villa Cravois
60 avenue John-Fitzgerald-Kennedy
59170 Croix

Croix 

60 avenue John-Fitzgerald-Kennedy, 59170 Croix