Il Grand Palais di Parigi

“Monument consacré par la République à la gloire de l’art français”

Sulla facciata del Grand Palais, questa iscrizione dà un assaggio del carattere maestoso e imponente di questo museo parigino, edificato nel 1897, ed inaugurato per l’Esposizione Universale del 1900.

Tra gli Champ-Elysées e place de la Concorde, questa costruzione è un vero e proprio capolavoro architettonico. E le cifre parlano chiaro:

  • 13.500 m² di spazio sotto il più grande edificio vetrato d’Europa
  • 6.000 tonnellate d’acciaio sono stati necessari per costruire la Navata, che contiene più ferro della Tour Eiffel
  • 60 tonnellate di pittura “verde reseda” per colorare la Navata
  • 200.000 tonnellate di pietre per la costruzione dell’edificio.

Una sintesi dei gusti della Belle Époque

La struttura architettonica del Grand Palais costituisce una sintesi dei gusti della Belle Époque del XX secolo: grandi strutture trasparenti uniscono materiali diversi come acciaio, ferro, pietra e ottone.

Emblematiche le quadrighe realizzate dal pittore-scultore Georges Récipon, e poi:

  • L’Immortalité devançant le Temps (1900), dal lato degli Champs-Élysées
  • L'Harmonie triomphant de la Discorde (1900), dal lato della Senna

Tre luoghi distinti

Da un punto di vista museografico, il Grand Palais propone tre luoghi ben distinti: Gallerie Nazionali, Palais de la Découverte e la Navata, senza dimenticare il Petit Palais, costruito proprio di fronte all’edificio principale.

Le Galeries Nationales accolgono mostre di pittura. Il Palais de la Découverte è invece dedicato alla scienza, mentre la Navata mette in primo piano opere d’arte contemporanea.

Il Petit Palais, di fronte al glorioso edificio più antico, è dedicato alle belle arti. E dopo una decina di anni, sarà possibile scoprire anche la fotografia contemporanea, che si è guadagnata un posto di tutto rispetto nell’edificio.

Rivelatore di talenti

Nel corso dei decenni, grazie alle loro esposizioni, grandi artisti sono stati rivelati al pubblico. Basti pensare a Georges de la Tour, Gustave Courbet, Chardin, Monet o Nicolas Poussin…

Dal 2008, è in atto un vasto programma di abbellimento per restaurare e valorizzare il Grand Palais, considerato come monumento storico dal 2000.

Indirizzo

Grand Palais
3, avenue du Général Eisenhower
75008 Parigi (Link esterno)

Paris 

Avenue du Général Eisenhower, 75008 Paris